IL NOSTRO TEMPO: SCEGLIAMO IL POLO GIUSTO PER GUARDARLO

di Margherita Castagna

Siamo in guerra dicono. Una guerra diversa dalle altre. Non siamo sotto le bombe, anche se una minaccia invisibile diventa il nostro persecutorio. Ma spesso siamo in famiglia, uniti, magari dopo tanto tempo. Qualcuno sta con i partner, qualcuno è solo. Potremmo soffermarci su tutte le criticità a cui questa situazione sta portando la nostra comunità intesa non solo come il nostro paese, ma come il mondo intero: basta accendere la tv ad un qualsiasi canale. Emergenza coronavirus, pandemia, crisi su scala mondiale: la gente fatica, la gente ha paura, la gente muore. 

Eppure non ho bisogno di parlarvi io di questo, appunto. Io voglio parlare di un pensiero, che è quello che molto spesso, più si porta all’estremo una polarità, più si estremizza anche quella opposta.

Nel tanto male che si sta generando in questo momento, vorrei chiedervi di focalizzarvi anche sul grande “bene” e sulla possibilità, che purtroppo non tutti, ma la maggior parte di noi può sperimentare. Può essere il fatto che tutti stiamo sulla stessa barca, può essere che ora tutto il mondo si senta vicino, la solidarietà che ci viene dimostrata e possiamo offrire, le persone che si danno per gli altri.

Potremmo tutti, in qualche modo, scorgere una possibilità, se sapremo vederla: potrebbe essere l’occasione per imparare a stare soli, a guardarci dentro; potrebbe l’occasione per riprendere un rapporto, o per perdonare qualcosa, anche a noi stessi. Potrebbe essere l’occasione per essere finalmente noi stessi. Riscoprirci, adattarci, accettare anche le emozioni negative come la paura, accoglierla e farne qualcosa di nuovo. La difesa più forte che abbiamo è la capacità di creare: sia con la fantasia, sia nel concreto, sia nell’arte. E si crea sempre per condividere.

Quando c’è una minaccia così forte, esterna o interna, ci ricordiamo che la vita è fragile e può durare un soffio. Questo non è per forza negativo, può essere la spinta giusta.

Può essere un tempo triste e frustrante, ma può essere anche il nostro tempo per creare, un tempo per amare un po' di più, e per condividere: basta che sia su facebook, per ora.